I Malatesta, con Galeotto, furono i primi signori di Mondolfo e vi eressero le prime fortificazioni che furono riorganizzate da Giovanni Della Rovere dopo l’investitura da parte di Papa Sisto IV, suo zio (1474). Sulle origino più antiche ci sono scarse notizie. Il figlio di Giovanni, Francesco Maria Della Rovere, adottato da suo zio Guidobaldo da Montefeltro e divenuto Duca di Urbino, portò in dote la cittadina che si inserì nel ducato. Fra sollevazioni e repressioni fu conquistata da Cesare Borgia “il Valentino” e das Lorenzo Dè Medici, per tornare nel Ducato con Guidobaldo II Della Rovere fino al 1631, anno della sua devoluzione alla Chiesa.
Chiesa di San Sebastiano sorge nel borgo omonimo ai piedi della collina di Mondolfo. La primitiva chiesetta fu eretta per voto nel 1479 durante un periodo di peste e fu dedicata al martire romano Sebastiano, invocato appunto contro tale morbo.
Mura castellane ciò che rimane delle fortificazioni mondolfesi. Sebbene esse abbiano subito depauperamenti e manomissioni, costituiscono tutt’oggi un’opera funzionante, che svolge ancora una precisa funzione statica.
Chiesa di S. Giovanni Decollato (XVII secolo) un centro storico, era anticamente un oratorio della Compagnia della Morte, aperto solo per le funzioni della settimana Santa.
Chiesa di S. Maria del Soccorso (detta di S. Agostino) singolare esempio di architettura provinciale, con all’interno dipinti del periodo tra il XVI e il XVIII secolo.
Puoi vedere Mondolfo dal campeggio.
A piedi: 2,9 km. / 42 min.
In auto: 3,3 km / 8 min.